Il legno lamellare si ottiene da un processo di produzione che consiste fondamentalmente nella classificazione degli elementi unitari (tavole) che lo compongono e nella loro ricomposizione, tramite incollaggio e giunti a pettine, fino a dare origine a elementi di forma e dimensione prestabilita. Tra le caratteristiche principali di questo prodotto si possono mettere in evidenza la leggerezza, la possibilità di raggiungere lunghezze e curvature non realizzabili con il legno massello e, grazie a un umidità interna bassa garantita in fase di produzione, l’attenuazione in maniera significativa di caratteristiche tipiche del legno massello quali arcuatura, svergolamento e fessurazione. Grazie alle tecniche costruttive attuali gli utilizzi del legno lamellare nella costruzione degli edifici e delle infrastrutture sono davvero molteplici: travature portanti semplici, sistemi di copertura a grande curvatura, tetti di abitazioni private, strutture complesse con campate di grande luce, coperture di edifici scolastici, grandi strutture commerciali, industriali e agricole, coperture di impianti sportivi come palestre, piscine o le tribune per gli stadi all’aperto.
Particolarmente interessanti sono anche gli elementi in legno lamellare per solai che si caratterizzano per un sistema costruttivo veloce, sicuro, naturale e solido. Questi elementi lignei offrono inoltre un’eccellente resa visiva sul lato inferiore, per cui a seconda dell‘impiego, possono anche essere lasciati a vista sul soffitto. Gli elementi per solaio in legno lamellare hanno buoni valori di isolamento acustico, termico e protezione antincendio. Questi prodotti sono principalmente indicati per la realizzazione di solai, pareti, pavimenti e tetti.